Esperto di Calcio

18 settembre 2013

Storie di calcio, Stig Tofting

Indimenticabile, unico, feroce. Il danese Tofting è stato uno di quei giocatori che colpisce per ferocia agonistica, aspetto e cattiveria. Il suo ritratto, dettagliato ed intrigante, è tratto da Lacrime di Borghetti, un blog davvero curato. Una nuova puntata di Storie di Calcio è in divenire in questo portale!

Me lo ricordo come se fosse ieri,invece era ben 10 anni fa. Quel 23 Novembre del 2000 faceva parecchio freddo,quel primo fastidioso freddo vero che ti costringe a mettere il cappotto e magari anche i guanti e il cappellino di lana,. La partita di sera a Novembre è una sorta di supplizio,gelo e oscurità,sarebbe il più classico dei match da saltare,in fondo è solo l'andata del terzo turno della Uefa,anche se non la fa mamma RAI puoi sempre ascoltarla in una delle 481 stazioni radio romane,al caldo e non su di un freddo seggiolino di un deprimente spalto semivuoto,filerebbe come discorso,se non fosse per un particolare,quella sera in campo c'è uno dei tuoi idoli e purtroppo non indossa la casacca della tua squadra ,quindi questa è forse l'unica occasione per vederlo giocare dal vivo. Oggi Guardavo quel Biglietto, Roma-Hamburger SV Curva Nord £20.000,10 euro e 33 cent dei tempi nostri,soldi spesi bene se a centrocampo nella squadra avversaria gioca Stig Tofting. Si ok, anche Yeboah e Mahdavikia erano in campo mentre in panchina emetteva gli ultimi rantoli della sua bella carriera un attempato Thomas Doll,gente che merita rispetto e stima,ma Stig Tofting è riuscito ad emozionarmi come mai nella mia vita calcistica,un emozione che all'olimpico non ho provato neanche(sia ben chiaro parlo di avversari )guardando le veroniche di Zidane,le serpentine di Ryan Giggs,le punizioni di Henry,le giocate di Raul e le discese assassine di Cristiano Ronaldo,perchè Stig Tofting in campo non giocava,lavorava proprio come quando da giovane per vivere, azionava carrelli elevatori. Horning è un paesino della contea di Arhus,8 mila anime incorniciate nel più classico dei paesaggi scandinavi è qui che nasce Stig. Immaginatevi questa scena,un tredicenne torna a casa dagli allenamenti,apre la porta e trova padre e madre morti,agghiacciante,una di quelle cose che ti può rovinare l'esistenza per sempre,specie quando scopri che è stato tuo padre ad uccidere tua madre per poi togliersi la vita. Questa sinceramente è un qualcosa che non avrei voluto scrivere,ma che in seguito vi farà capire quanto è amato "Toffe"in Danimarca. L'adolescenza turbolenta porta il giovane Stig a frequentare giri poco raccomandabili in quel di Aarhus. Pare fosse nel giro della banda di motociclisti degli Hells Angels, sembra che rimase invischiato addirittura in qualche sparatoria,voci lo vorranno in seguito implicato in un furto d'oro,oro poi fatto fondere in Germania,tante sono le storie ma una sola verità inoppugnabile,Stig Tofting era prima di tutto uno straordinario calciatore unico nel suo genere. Comincia la sua carriera nel 1988 militando nell'AGF Aarhus dove fino al 93 raccoglie quasi un centinaio di presenze. Qualcuno comincia ad accorgersi di lui,di quel mastino che corre e lotta a tutto campo difendendo con irruenza e sradicando palloni dalle gambe dell'avversario,l'Amburgo ci butta un occhio è lo ingaggia in quella stagione arriva pure l'esordio in nazionale,contro gli Usa a Tampa. Nel 94 l'Amburgo lo da in prestito all'Odense e nel 95 dopo un prestito l'AGF si riappropria del cartellino,collezionerà altre 70 presenza mettendo a segno anche qualche rete,poi passerà ai rivali dell'Odense per la seconda volta e quindi al Duisburg è il 1997. Grazie al Duisburg Stig viene convocato per il mondiale Transalpino,dove giocherà uno spezzone nel girone contro i padroni di casa e un intero tempo(Il secondo al posto di Nielsen) ai quarti contro il Brasile. La danimarca perderà 3 a 2 ma Toffe non perde occasione per far vedere di che pasta è fatto non girandosi di spalle come erano soliti fare tutti durate l'esecuzione di un calcio di punizione di Roberto Carlos,un gesto spavaldo di chi in campo non teme niente e nessuno semmai sono gli altri a dover temere lui. Nel 1999 il primo piccolo guaio con la giustizia,in un locale di Aarhus Stig ha un diverbio con un ragazzo di 24 anni,gli animi si surriscaldano e il ragazzo soccombe,il Bulldog di Hornig viene condannato a 20 giorni di carcere con la condizionale. 

Nel 2000 dopo l'ennesimo prestito all'AGF passa nuovamente all'Amburgo(che per mia immensa gioia incontrerà la Roma in Uefa). Sempre nel 2000 Stig tenta di aprire un locale nella sua città,il sindaco visto il giro di amicizie equivoche di Tofting(leggi Hells Angels)nega ogni permesso,Tofting non si perde d'animo e si candida a sindaco con una lista civica. Il numero largo di consensi che ottiene il nostro Toffe porta alle dimissioni del primo cittadino con conseguente abbandono della corsa al municipio da parte dello stesso Tofting che spiana così la strada al nuovo sindaco che concede subito tutte le licenze. Arrivano i mondiali nippocoreani,questa volta Stig vive l'evento da protagonista essendo uno dei giocatori più affermati della sua selezione. A pochi giorni dall'inizio della rassegna lo spogliatoio viene scosso da una furibonde lite. Tofting per scherzo lancia dei cubetti di ghiaccio (o forse un freezer intero)a Gronkjaer, un cubetto lo colpisce violentemente all'occhio costringendo l'allora centrocampista del Chelsea alle cure,si accenderà una clamorosa rissa tra i due sedata a stento dai compagni. Il giorno della vigilia il ritiro danese è nuovamente scosso,sempre a causa di Tofting,questa volta vittima. La rivista di gossip "Se eg hoer" pubblica un articolo che rivela dell'omicidio suicidio dei genitori, Stig aveva sempre tenuto per se quella storia e soprattutto non ne aveva fatto parola con i suoi tre figli. L'intera Danimarca rimane in un primo momento scioccata da quella notizia orrida,in un secondo momento rimane indignata per il colpo basso e vile messo a segno dalla rivista,tanto è vero che in seguito a questa storia il direttore del giornale in questione Peter Salskov viene rimosso dall'incarico,questo per far capire come i danesi amino il loro "Tagliaerba". Tagliaerba come lo chiamava Richard Moller Nielsen ct della sua prima convocazione in nazionale(nonchè campione d'Europa nel 1992),diceva che spazzava tutto il campo e dove passava lui non cresceva più l'erba . Al mondiale Tofting ha come partner di centrocampo Gravesen,una coppia che se per puro caso ti ritrovi ad incontrare per strada non solo cambi marciapiede ma cambi anche residenza. Due molossi che randellano e ripartono,Toffe è uno degli artefici del primo posto del girone,girone che vedrà eliminata la Francia campione del mondo in carica,proprio grazie al due a zero rimediato nell'ultima partita contro gli scandinavi. Tofting durante la manifestazione verrà paragonato da qualche "Esperto"di calcio italiano a Gennaro Gattuso,un empietà ,in primo luogo perchè semmai si può paragonare Gattuso a Tofting e comunque perchè Gattuso in confronto a Stig è Shirley Temple. Nonostante il primo posto nel girone la Danimarca pesca male trovando l'Inghilterra arrivata seconda dietro la Svezia. Prima degli ottavi Tofting annuncia il ritiro dalla nazionale al termine del mondiale,arriva quindi il 3 a 0 a favore della perfida albione,Tofting uscirà al minuto 58 con il risultato già fissato sul 3 a 0 e con un ammonizione,la sua carriera con la nazionale si chiuderà così. I giocatori tornati a Copenaghen decidono comunque di festeggiare, per farlo prendono un tavolo al Ketchup cafè. La birra scorre e i giocatori cominciano a cantare ad urlare e a scherzare tra di loro. Fanno baccano, il che probabilmente disturba altri clienti. Ora io no so davvero come sia saltato in mente al direttore del locale Patrick De Neef di andare a chiedere di fare più piano proprio a Stig,so solo che Toffe si dimostro subito poco propenso al dialogo tirando una testata che apre il cranio del povero Patrick,in soccorso arriva allora lo chef del locale ma ce ne sono anche per lui. Tofting viene arrestato,passa la notte in cella,il giorno dopo porge le sue più sentite scuse alle sue vittime che lo perdonano,purtroppo però la denuncia era gia partita dall'ospedale dove De Neef si era fatto suturare la fronte. Prenderà 4 mesi e sconterà la pena, rescindendo il contratto con il Bolton squadra dove si trasferì dopo il mondiale per via dei continui litigi con il nuovo tecnico dell'Amburgo Kurt Jara. Il 2003 è l'anno di una nuova tragedia,perde un figlio di appena 22 giorni per via di una meningite. A luglio decide di cambiare aria e firma un contratto di sei mesi per il Tianjin Teda squadra di prima divisione cinese( dove nel 2009 militerà Damiano Tommasi). Nel 2004 torna al suo grande amore l'AGF. A Luglio 2004 è nuovamente protagonista di una rissa spintonando violentemente un uomo durante una lite per il traffico,a quanto pare questo "Folle"si era permesso di mostrare il dito medio a Toffe. A Dicembre l'Aarhus lo licenzia ufficialmente per aver saltato un allenamento,in realtà molti sostengono che Stig alla festa di natale organizzata dalla squadra abbia malmenato svariati compagni. Si trasferisce dunque in Svezia al BK Hachen,per passare poi a fine stagione al Randers squadra di superliga danese. Con il Randers darà l'addio al calcio a 37 anni nel 2007. Dal 2007 al 2009 sarà vice allenatore sempre al Randers,per poi nel 2010 ricoprire questo stesso ruolo all'AGF per l'ennesimo ritorno nel club che lo lanciò nel lontano 1988. Oggi Stig ha lasciato l'AGF ed è ora il commentatore di punta di Canal 9 dove elegante e sorridente prende parte ad una trasmissione sportiva. "NO REGRETS" nessun rimpianto recita l'enorme tatuaggio stampato sul suo addome,nessun rimpianto per le sue scelte,per la sua carriera,per la sua storia personale,il motto di uomo che nella vita ha dato tanti pugni e che dalla vita tanti pugni ha preso. NO REGRETS ,nessun rimpianto il motto adatto ad un tagliaerba,un bulldog,un vichingo o più semplicemente a Stig Tofting.

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