In occasione dei Mondiali, gli amici della rosea, hanno iniziato con il produrre qualche speciale sulle Nazionali. Un'idea poco originale, sì, ma in genere molto apprezzabile. Fa sempre piacere a tutti vedere le grandi gesta del passato; interessante un paragone con i campioni del presente. E cosa c'è che non funziona, direte voi? Semplicemente tutto, a partire dal format (un video con sequenza di immagini) passando per i contenuti. Su questi, io, non transigo.
Ecco allora il primo grande strafalcione di rosa vestito. "I grandi "fucilieri" brasiliani": Roberto Carlos e David Luiz. Dai, ma stiamo scherzando? Vogliamo davvero paragonare un grande specialista sui calci piazzati, l'inimitabile Roberto Carlos, con David Luiz? Chiunque abbia fatto questa scelta, a mio parere, di calcio ne capiva poco. O forse non ha mai visto giocare Roberto Carlos, questo spiegherebbe tutto.
Giusto per dare una mano ai colleghi di Milano e ricordare a tutti noi la grandezza del terzino carioca, riprendo un vecchio pezzo del mio blog, "il sinistro divino di Roberto Carlos" e condivido un video con alcuni suoi goal.
Dulcis in fundo faccio notare un dato alquanto sostanziale. I goal di David Luiz con la maglia del Brasile latitavano fino all'altro ieri, quando ha trovato il primo acuto, anche un pochino casuale. Niente male per un "fuciliere".
Dopo il paragone fra il divino Roberto Carlos e lo stopper di Diadema, la mia attenzione è catturata da un altro grande tocco di professionalità. La rosea mette a confronto David Trezeguet e Olivier Giroud, "bomber d'oltralpe". Ora, non so come la vediate voi, ma io penso che la differenza che intercorre fra i due sia come quella che c'è fra il giorno e la notte. David Trezeguet è stato un centravanti fenomenale, di una cattiveria impressionante sotto porta. Nesta, non proprio un difensore qualunque, lo ha definito "il giocatore più difficile da marcare in area di rigore". Di Giroud, a meno di smentite, nessuno ha mai detto nulla di simile.
Non parliamo di un giocatore scarso, per carità, ma nemmeno di un campione. Trezeguet non solo ha vinto tutto a livello di club, ma è stato il vero protagonista della grande Francia. Ha vinto Mondiale ed Europeo, ha sfiorato il bis nel 2006 (regalando proprio lui il Mondiale all'Italia) ed ha uno score pazzesco: 66 reti con tutte le selezioni nazionali francesi.
Giroud, che Wenger sta pensando di sostituire all'Arsenal, è invece un ariete d'area di rigore. Utile ma non formidabile. Fino ad ora ha realizzato 9 reti con tutte le selezioni nazionali, e a 27 anni non credo abbia velleità di eguagliare David.
Un paragone più calzande, credo, sarebbe stato quello con Karim Benzema, peraltro anche un anno più giovane del Gunner.
Ma chi sono io per suggerire a dei professionisti come i giornalisti della Gazzetta... i loro speciali, però, son davvero scadenti. Concettualmente e giornalisticamente parlando, ovviamente.