tratta da: calciomercatoweb.it |
Beppe Marotta e Fabio Paratici stanno da tempo sondando il mercato alla ricerca di un giocatore che possa garantire quei 25-30 goal a stagione che farebbero fare il salto di qualità ai bianconeri. Scartati i sogni Cavani, Falcao e Balotelli, troppo costosi, la rosa dei candidati sembra restringersi a tre-quattro nomi.
Il primo è certamente Fernando Llorente. Classe 1985, l'ariete basco potrebbe essere il perfetto terminale offensivo della Juventus. Forte fisicamente, tanto da esser soprannominato "il toro di Pamplona", ha nel gioco aereo il suo punto forte. A discapito di una struttura fisica imponente, però, anche i piedi son tutt'altro che ruvidi. Reduce da tre stagioni fenomenali, impreziosite con 71 goal, si è laureato campione del mondo e d'Europa con la Spagna. I bianconeri hanno cercato di portarlo a Torino in estate, forti del suo contratto in scadenza a giugno 2013. L'Athletic Bilbao ha però declinato un'ottima offerta da 18 milioni di euro, preferendo punire l'attaccante che si rifiuta di rinnovare il contratto con il club basco. A gennaio potrebbe essere un'opzione praticabile, qualora i "Leones" accettassero di scendere a più miti consigli. Non si dovesse trovare un accordo con gli spagnoli, Llorente potrebbe essere una pista low cost per giugno, quando si presenterebbe a Torino a costo zero all'alba dei 28 anni.
Altra alternativa low cost è Klaas-Jan Huntelaar, attaccante olandese in scadenza giugno 2013 con i tedeschi dello Schalke04. Reduce da 67 reti in poco più di due stagioni, Huntelaar è certamente il prototipo dell'attaccante da area di rigore. Soprannominato "il cacciatore", è un centravanti che vive per il goal e che ne ha sempre fatti, in tutti i campionati in cui ha giocato. Andando a scadenza di contratto ed essendo già stato impiegato in Europa dal club teutonico, sarebbe un grande acquisto per giugno. Classe 1983, potrebbe sbarcare in Italia per la seconda volta alla soglia dei 30 anni, ma senza che si debba investire per acquistare il suo cartellino.
L'ultima alternativa è la più suggestiva ma anche la più costosa: Robert Lewandowski. L'ariete polacco in forza al Borussia Dortmund è un classe 1988. Reduce da grandi prestazioni in campionato e Champions League, ha messo a segno poco più di trenta gol nelle ultime due stagioni. La media realizzativa è un pò più bassa rispetto agli altri due, ma stiamo parlando di una punta molto diversa. Nonostante il fisico possente, infatti, Lewandowski è un centravanti dai piedi sopraffini. Abile nel gioco aereo, sa giocare con la squadra e per la squadra. Il punto a sfavore del polacco è il costo del cartellino. Il Borussia Dortmund è una bottega molto cara ed ha fissato il prezzo del suo bomber: 30 milioni di euro.
E' difficile dire quale giocatore possa essere il migliore per il gioco della Juventus, ma di certo vanno fatti anche ragionamenti di tipo economico. Se si cerca un bomber per gennaio, l'unica soluzione è rappresentata da Fernando Llorente. Per giugno, invece, sono tutte valide alternative. A livello squisitamente tecnico, per il gioco di Conte vedrei meglio il polacco del Dortmund, ma non ritengo sia un investimento assennato. Troppi 30 milioni di euro per un classe 1988, a quel punto meglio investire su Llorente o Huntelaar per l'immediato e portare a casa un giovane che possa crescere con calma. Penso a Ocampos, Funes Mori, Isco, Munain, Iturbe, Gondo, Gabbiadini, Markovic, Olinga. Pogba ha dimostrato a tutti che la giovane età non è un problema, Conte ama i giovani e sa lavorare con loro. Diamo loro la possibilità di affermarsi, come sta accadendo a Pogba, El Sharawy, Insigne, Quintero..
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