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tratta da http://mundod.lavoz.com.ar |
Luciano Dario Vietto nasce a Balnearia (Argentina) il 5 dicembre 1993. 173 cm per 68 kg di peso, Vietto è un attaccante rapido e tecnico. Cresciuto calcisticamente nell’Independiente de Balnearia, nel 2010 viene acquistato da Racing Club de Avellaneda, club nel quale milita e con cui ha esordito in campionato.
Soprannominato “El Chico” per via della sua giovane età, Vietto è in grado di giocare da trequartista o come seconda punta. Rapido, sgusciante e completo tecnicamente, il giovane argentino è un giocatore completo. Abile sia in fase d’attacco che in fase di non possesso palla, è stato recentemente paragonato a Radamel Falcao, attaccante colombiano in forza all’Atletico Madrid. Il paragone non è casuale. Il primo allenatore di Vietto, infatti, è stato quel “Cholo” Simeone che sta facendo le fortune del bomber di Santa Marta. Proprio l’allenatore ex Catania ha regalato a Vietto l’esordio in prima squadra, contro il Lanus il 27 ottobre 2011. Da quel momento l’ascesa del giovane centravanti è stata tanto improvvisa quanto costante. La sua visione di gioco, unita ad un innato senso del goal, lo hanno portato a realizzare la prima rete nel settembre del 2012. Nella partita fra Racing Avellaneda e San Martin, Vietto mette la sua firma, e che firma. Al quarantesimo del primo tempo sblocca la partita, regalando il vantaggio ai suoi. Non pago di quest’impresa si prende sulle spalle la squadra, realizzando una fantastica tripletta all’età di 18 anni. Nessuno in Argentina era stato tanto precoce. Con la maglia biancoazzurra del suo club ha fino a questo momento collezionato 10 presenze (non tutte da titolare) con uno score di 4 reti, niente male per un classe ’93.
Le sue giocate e la sua personalità hanno attirato l’attenzione di molte grandi squadre. River Plate e Boca Juniors lo monitorano da vicino, ma sono le squadre europee le più interessate a lui. Liverpool, Juventus e Real Madrid lo stanno braccando da tempo. Proprio i torinesi sembrano i più interessati al giovane bomber argentino, tanto che alcuni osservatori sono stati visti al Juan Domingo Peron più di una volta.
Il paragone con Radamel Falcao è senza dubbio pesante ed esagerato, ma testimonia quanto gli addetti ai lavori considerino questo giovane talento. La valutazione data dal suo club di appartenenza è di circa 5 milioni di euro, ma prima di giugno è escluso che il ragazzo lasci l’Argentina. Il prezzo è senza dubbio intrigante, se pensiamo alle valutazioni date a giocatori come Lucas Moura, Neymar, Oscar, Ocampos o Hazard. In tanti sono pronti a scommettere su Vietto, speriamo di vederlo presto in Italia.
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