Esperto di Calcio

1 ottobre 2013

Storie di calcio: le emozioni di un goal mondiale

Alcuni giorni fa ho postato la storia di un grande centravanti dell'era moderna, Martin Palermo. E' stato davvero un giocatore forte, sottovalutato dal calcio europeo. Non sono l'unico a pensarla così, tanto che nei miei girovagare sul web mi sono imbattuto in una bella intervista di Stefano Borghi. Quello che io considero il miglior telecronista d'Italia, al pari di Caressa e Marianella, racconta una personale esperienza. La telecronaca di Argentina-Peru, con il goal del Loco Palermo a regalare il Mondiale.
Il pezzo è tratto da Maidirecalcio.com, un bel portale che merita un cenno nel mio blog personale.

Immaginate di trovarvi in un bel pub inglese, ordinate una bella pinta di birra da sorseggiare per voi e per chi vi sta accanto: Stefano Borghi, il più grande telecronista italiano in circolazione, la voce di tanti derby argentini, di tante partite di Championship e da poche settimane di Fox Sports.

Hai commentato numerose partite di svariati campionati, e sono curioso di sapere quale è stata a tuo parere la più emozionante. E invece il gol più bello che ci hai raccontato?

Credo di aver commentato circa mille partite e fare una classifica delle partite più belle è impossibile. Tutte ti trasmettono qualcosa. La partita più bella che abbia mai commentato è stata Boca Juniors 4-5 Indipendiente e il gol più bello che abbia mai commentato è quello di Martin Palermo: è stata una nottata pazzesca, sia per il momento che viveva Martin Palermo sia per Maradona, all’epoca ct della Nazionale argentina. L’emozione più forte di tutte resterà quell’Argentina-Perù nella tempesta del Monumental: quando rivedo il gol di Palermo mi vengono i brividi.



Perchè in telecronaca parli di Neymar mancino, quando a me sembra destro, o al massimo ambidestro che preferisce comunque controllare col destro?

Non ho mai parlato di un Neymar mancino, ho solo detto che il campione brasiliano preferisce giocare a sinistra per poi essere pericoloso accentrandosi verso la porta avversaria. Ripeto, non ho mai affermato che Neymar sia di piede sinistro.

Un parere su Federico Macheda. E’ stato solo sfortunato fino ad ora? Al Doncaster ha finalmente l’occasione di esplodere?

Non credo sia stata solo una casualità. Il ragazzo, dopo i primi gol e le prime gioie con la maglia dello United, ha perso un po’ la condizione. Il Doncaster ora gli può dare la possibilità di mettersi in mostra e potrebbe essere una buona vetrina dopo l’ultimo anno opaco. L’ex laziale, dopo aver segnato una doppietta la scorsa settimana, oggi ha segnato un altro goal decidendo il South Yorkshire derby contro lo Sheffield Wednesday. Tre goal in tre partite. Non male.

Caballero non è più forte, e quindi più meritevole della maglia della Nazionale argentina, di Andujar e Romero?

Credo che il miglior interprete per la porta argentina sia Mariano Andujar. Un portiere, che con il passare degli anni, è diventato più sicuro e più esperto. Credo che Sabella punterà su di lui per il prossimo Mondiale.

Cosa ne pensi dell’ Italia in vista dei Mondiali? Spero che ti chiederanno presto di commentare la Nazionale o la serie A!

L’Italia non arriverà al Mondiale da favorita, ma può dire la sua proponendo un calcio di qualità. Prandelli in questi anni, come accaduto in Confederations Cup, ha fatto un lavoro straordinario e c’è ancora tempo per pianificare e modificare qualcosa in vista dei prossimi Mondiali in Brasile. La Spagna rimane la favorita per la vittoria finale.

Grande Stefano ti seguo dai tempi della Championship a sportitalia, mi puoi dare un parere sullo Swansea e dove potrebbe arrivare ?

Lo Swansea sta facendo molto bene in campionato: è la vera rivelazione di questo inizio di stagione. Può coltivare anche il sogno europeo dopo la grande vittoria per tre a zero a Valencia, è una squadra che può fare bene.

Britos in Nazionale. Quando?

Credo che sarà difficile che arrivi una convocazione immediata per Miguel Angel Britos. Il ct dell’Uruguay, Oscar Tabarez, tiene ai suoi fedelissimi e soprattutto alla coppia difensiva composta da Godin e Lugano. Potrebbe esserci qualche possibilità in futuro, ma non ora.

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