Ishak Belfodil nasce a Mostaganem il 12 gennaio 1992 da genitori algerini. Nonostante la doppia nazionalità, il centravanti del Parma ha sempre giocato per la Francia, che sente come suo vero paese d'origine. A 5 anni muove i primi passi nell'OSC Elancourt, squadra dei sobborghi parigini. Qui inizia un percorso di crescita individuale e sportivo, che culminerà nel 2005 con l'ingaggio al Paris Saint Germain. Il giovane bomber si mette in mostra nelle giovanili francesi, ma trova difficoltà ad imporsi al grande pubblico. Dopo una peregrinazione in squadre minori come l'AC Boulogne-Billancourt e il Clermont Foot, nel 2008 riesce ad esplodere. Nei campionati nazionali Under16 si laurea capocannoniere ed il Lione, la squadra numero uno in Francia, decide di acquistarlo. Con i ragazzi lionesi non delude le aspettative, segnando goal a raffica e guadagnandosi la convocazione in prima squadra. Nella stagione 2009/2010 debutta, a soli 17 anni, sia in Ligue1 che in Champions League, senza però lasciare il suo nome sui tabellini dei marcatori. Spesso impiegato con la seconda squadra del Lione, realizza 22 goal in 44 partite, tanto da meritarsi le convocazioni con l'Under17 e l'Under19 francese. In Nazionale realizza nove reti in una ventina di presenze, bottino non sufficiente per convincere il Lione a puntare su di lui. Il 31 gennaio 2012 il club transalpino lo gira in prestito al Bologna, in Serie A. Con i rossoblu gioca 9 partite e non riesce a trovare la via del goal, tanto che gli emiliani non lo riscattano. Il suo futuro non è però distante da Bologna, Belfodil si sposta di qualche kilometro e inizia a giugno la sua avventura calcistica con il Parma di Donadoni. I ducali, spesso orfani di Amauri per infortunio, investono sul ragazzo franco-algerino, che inizia a ripagarli con un goal da tre punti ai danni del Chievo Verona. Le sue giocate, unite a goal sempre più frequenti, stanno facendo ricredere tutti i detrattori, che l'hanno spesso bollato come un ragazzo di grande tecnica e poca sostanza.
192 cm per 86 kg di peso, Belfodil è una prima punta atipica. Il suo fisico imponente gli permette di far reparto da solo, ma la sua classe cristallina è degna dei migliori fantasisti. Riprendendo una celebre definizione dell'Avvocato Agnelli, Belfodil può essere definito un nove e mezzo; attaccante con la classe del numero 10 e il senso del goal del centravanti d'area di rigore. Abilissimo ad usare il suo fisico e dotato di grandissima creatività, Ishak Belfodil ha movenze che possono ricordare il primo Ibrahimovic. Meno estroso di Zlatan, il ragazzone del Parma ha davanti a sè un roseo futuro. Ideale sia per giocare come unico terminale offensivo che in coppia con un compagno, Belfodil gioca per la squadra ed è abilissimo nelle sponde e nel gioco aereo. Destro naturale, ha un'innata capacità nel calciare in porta anche con il piede meno educato. Abilissimo nello stretto, sa tenere la palla incollata al piede e puntare l'uomo con notevole pericolosità. La sua fantasia lo porta spesso a partire largo a sinistra, per poter puntare il difensore e calciare in porta con il destro. Nella sfida casalinga con il Cagliari ha mostrato tutto il suo repertorio: un goal di testa, un pallonetto morbidissimo con il sinistro e un fantastico goal di destro. La seconda rete è sensazionale, per protezione di palla, gioco con la suola e conclusione in porta, secca e precisa. Belfodil ha sicuramente numeri d'altissima scuola, non mi stupirei se nel giro di 6-12 mesi su di lui si scatenasse una vera e propria asta fra le big italiane per accaparrarsi le prestazioni del francese. Soprannominato "il genio della lampada" per via delle sue origini algerine, è pronto ad esaudire i desideri dei tifosi italiani.
Impiego a FM: Belfodil è un attaccante interessantissimo. Può essere impiegato in quasi tutti i sistemi di gioco, da quelli in cui lui rappresenta l'unico terminale offensivo fino ad un tridente.
Il suo ruolo naturale è quello di punta centrale, ed il vantaggio che presenta avere un ragazzo forte fisicamente e tecnicamente dotato sta nel fatto di poterlo impiegare in coppia con chiunque. Nei moduli tattici a 2 punte, infatti, Belfodil può fungere sia da prima che da seconda punta.
In allenamento curate con attenzione l'aspetto finalizzativo, dopo qualche mese avrete un terminale offensivo fortissimo, che potrà andare facilmente in doppia cifra.
L'anno di nascita, 1992, parla a favore di un suo acquisto, anche perchè il Parma lo cede senza troppe riserve.
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