Milan, siamo sicuri che Honda e Ljajic servano?

Sembra scontato dopo la pazza sfida di ieri, ma siamo sicuri che al Milan servano giocatori offensivi? Eppure i tre goal al City sembrano dire qualcosa di diverso, con un Petagna in forte crescita ed un El Shaarawy sempre più maturo. Proprio da quest'ultimo parto, per porre un quesito? Possibile che, senza Mario Balotelli, il Faraone "grigli" con questa regolarità impressionate; mentre quando gioca accanto al colored bresciano si perda? Sembra strano, ma è così. Chi segue il calcio se lo ricorda, con Ibra (guarda caso un giocatore non troppo diverso da Balotelli) il giovane italo-egiziano ha giocato da esterno, trovando poche volte la porta. Poi, di colpo, l'ascesa. E sempre casualmente quando nessun giocatore di stazza e carisma accentrava il gioco. Su questo dovrebbe lavorare Allegri, per spremere il massimo dai suoi due fuoriclasse, che potrebbero essere l'attaccante più forte d'Italia.
Honda e Ljajic non servono, nonostante siano ottimi elementi. Il giapponese arriva a gennaio, e tanto basta; il fiorentino sarebbe un surplus. Chiuderebbe l'ascesa al giovane ed interessante Saponara, oltre svalutare definitivamente Boateng, centrocampista che io non ho mai amato ma che andrebbe comunque valorizzato, o per lo meno non svenduto.
Insieme alla valorizzazione dell'attacco, mister Allegri deve sistemare la difesa. 5 goal in 30 minuti, per quanto strani, son troppi. La retroguardia è stato il tallone d'Achille dei rossoneri l'anno scorso, potrebbe riaccadere. Vergara è acerbo, troppo giovane e inesperto. Mexes e Zapata reggono 50-60 partite? Io non credo, fisicamente e soprattutto mentalmente. Silvestre potrebbe anche essere un rinforzo, ma non tale da puntare al Tricolore. E' dietro che il Milan ha bisogno di uno-due innesti di livello, Galliani lo sa. Troppo scaltro e furbo il dirigente rossonero, che si muoverà solo dopo una vicenda: la sentenza Mediaset. E' questo che blocca il mercato del Milan, se il Diavolo si autofinanzierà per davvero..aspettiamoci un periodo difficile.

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