Due fra le più belle realtà si scontrano questa sera allo Juventus Stadium. La Lazio, reduce dalla brillante vittoria nel derby, è una squadra davvero interessante. Una sicurezza come Marchetti in porta; una difesa rodata e collaudata; un sontuoso centrocampo ed un attaccante letale. Gli uomini in più di questa squadra sono tre: Hernanes, Klose e Petkovic. Si avete capito, lo stesso allenatore accolto con crudele scetticismo da tutto il movimento calcistico italiano. Lotito ha indovinato un altro colpo di mercato e inizia ad essere un'abitudine. Marchetti, Ledesma, Ederson e Klose a parametro zero; Hernanes come unico investimento "pesante" a 13 milioni. Il presidente biancoceleste ha davvero fatto un ottimo lavoro, raccogliendo buoni risultati. Non si può pretendere che la Lazio lotti per lo Scudetto, ma nelle ultime stagioni ha sempre tenuto un ottimo standard di qualità. Ha sfiorato più volte l'accesso ai preliminari di Champions League e ritengo che anche nel corso di questa stagione potrà dire la sua. Il reparto più debole è la difesa, dove i centrali sono affidabili ma un pò in là con gli anni e i terzini lasciano un pò a desiderare in termini di qualità. A centrocampo, però, niente da dire. Ledesma è un ottimo regista, Hernanes uno dei più forti d'Italia. Mauri e Candreva sono incursori di grande livello e Miroslav Klose è un centravanti eccezionale. Tesserarlo a costo zero è stato un colpo di mercato fantastico, passato troppo sotto traccia.
Petkovic ha dato una bella identità di gioco e un'ottima organizzazione tattica. Gli mancano i ricambi, soprattutto dietro, ma se la può giocare con tutti. La sua mentalità propositiva è una ventata d'aria fresca. Non è un "suicida" zemaniano, ma non adatta il suo modo di giocare o approcciarsi al match a seconda dell'avversario.
Domani sera si troverà di fronte una bella Juventus. Conte ha plasmato una squadra davvero divertente e solida. Dopo i tre schiaffi in casa contro l'Inter, la Juve sembra aver reagito. 10 goal nelle ultime due partite fra Champions e campionato, a fronte di una sola subita. Sembra esser tornata la fame agli uomini di Conte, che hanno reagito da campioni. I bianconeri sono la squadra più attrezzata in Italia, a uomini e organizzazione in campo. La difesa è un bunker, il centrocampo è fra i migliori d'Europa. Con i biancocelesti mancherà Pirlo, e sarà la grande occasione di Paul Pogba. Il giovane francese giocherà per la prima volta davanti alla difesa e deve farsi perdonare i ritardi all'allenamento (costati al ragazzo la partita di Pescara). Davanti manca qualcosa, da due anni ormai. Il tandem d'attacco dovrebbe esser composto da Quagliarella e Vucinic, con Giovinco pronto a subentrare. Ottimi giocatori, ma nessun "animale da goal".
I presupposti per una partita spettacolare ci sono, non ci resta che goderci lo spettacolo. Ore 18 allo Juventus Stadium di Torino.
2 comments:
Ripenso al match dello scorso anno. Questa potrebbe essere una di quelle partite in cui vi mancherà uno come Del Piero. Anche se Pirlo (oggi assente) e Pogba stanno dimostrando di avere conigli nel cilindro.
Alessandro manca e tanto. Manca la sua leadership ed il suo esser decisivo nei momenti topici. Con il Bologna la Juve è stata salvata da Pogba, ma con l'Inter ha ceduto. Ora si torna allo Juventus Stadium orfani di Vucinic, vediamo come imposterà la partita Conte.
Quando si parla di top player non si deve, a parer mio, far riferimento solo ad un uomo goal. Serve un giovane che sia in grado di raccogliere l'eredità di Del Piero o Trezeguet. La Juve vincente ha sempre avuto una grande coppia di punte: Sivori e Charles, Bettega e Rossi, Vialli e Ravanelli, Del Piero e Trezeguet. Se si vuole primeggiare serve un duo d'attacco in grado di fare 8-10 anni ad alti livelli.
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