Nome: Paul Labile
Cognome: Pogba
Data di nascita: 15 marzo 1993
Luogo di nascita: Lagny-sur-Marne
Squadra di appartenenza: Juventus
Altezza: 188cm
Peso: 80kg
Piede: ambidestro
Paul Pogba nasce calcisticamente nel Roissy-en-Brie, una squadra locale nella quale mostra fin da subito di essere un ragazzo fuori dal comune. Passato nel 2006 al Torcy, viene ingaggiato dalla prima squadra professionistica nel 2007, il Le Havre. Viene aggregato nel vivaio della formazione normanna, guidandola fino alle finali del campionato nazionale di categoria. Qui la squadra perderà contro il Lens, ma Pogba non passa inosservato e viene convocato in Nazionale. Con l'Under16 vince i noti tornei internazionali giovanili Val De Marne e Aegean Cup, attirando gli osservatori delle più grandi squadre del mondo.
Nel 2009, di comune accordo con la famiglia, decide di trasferirsi in Inghilterra. Dietro questa scelta non c'è una squadra qualsiasi, bensì il Manchester United di Sir Alex Ferguson. Il Le Havre, squadra proprietaria del suo cartellino, denuncia l'azione dello United. I francesi si rivolgono alla Fifa, sostenendo che gli inglesi avvrebbero promesso al calciatore e alla famiglia una casa e circa 90 mila sterline. La Fifa temporeggia, non trovando documentazione che attesti alcuna irregolarità. Francesi ed inglesi chiuderanno il contenzioso con un accordo privato e il giovane Pogba inizierà la sua avventura con l'Under18 dei Red Devils. Ben presto viene aggregato alla squadra riserve dello United, con la quale disputerà 12 partite con 3 goal e 5 assist. Lo strapotere tecnico-fisico del ragazzo convince Alex Ferguson a farlo allenare con la prima squadra e farlo esordire il 20 settembre 2011 all'Old Trafford nella vittoria contro il Leeds in FA Cup.
Di comune accordo con il suo procuratore, Mino Raiola, decide di non rinnovare il contratto con la squadra di Manchester, in scadenza giugno 2012. Svincolatosi in estate decide di trasferirsi in Italia, alla Juventus. Ferguson non ci sta e denuncia a sua volta la Juventus per presunte irregolarità nel trasferimento del calciatore. Secondo il manager scozzese, infatti, Pogba avrebbe firmato per la Juventus prima della scadenza del suo contratto. Non sapremo mai se questo corrisponde a verità o meno, Juve e United si accordano per un indennizzo di valorizzazione e la giovane stella francese inizia ad allenarsi a Vinovo con i nuovi compagni. Nonostante i 19 anni da poco compiuti, Pogba esordisce sia in Serie A che in Champions League nel mese di settembre, e realizzerà la sua prima rete in maglia bianconera con un favoloso sinistro al volo nella vittoria per 2a0 sugli storici rivali del Napoli.
188cm per 80kg di peso, Pogba è un centrocampista completo. Ambidestro, possiede un'incredibile combinazione di qualità fisico-atletiche e tecnica personale. A suo agio sia in fase difensiva che offensiva, Pogba è il prototipo del centrocampista moderno. Forte fisicamente, abile nel pressing e dotato di una grande visione di gioco, è capace di organizzare la manovra come pochi al mondo. Nato come centrocampista davanti alla difesa, sa disimpegnarsi alla perfezione anche nel ruolo di mezz'ala.
Il suo fisico ed il colore della sua pelle hanno portato i giornalisti francesi ad affibiargli l'etichetta di "nuovo Vieira". Rispetto al fortissimo mediano ex Arsenal e Juventus, Pogba possiede piedi più dolci e maggiore facilità di corsa. Straordinario nei passaggi corti, ha mostrato in più occasioni di saper trovare l'uomo con traiettorie inaspettate anche in profondità.
Accanto a doti tecnico-fisiche eccezionali, la carriera di Pogba è sempre stata costellata dalla sua spiccata personalità. Leader naturale, ha indossato la fascia di capitano in tutte le selezioni giovanili nazionali di Francia.
Legato alla Juventus fino a giugno 2016, Pogba è certamente uno dei centrocampisti più interessanti dell'intero panorama calcistico mondiale. Allenarsi accanto a Pirlo non potrà che aumentare la sua sicurezza e la sua conoscenza di uno dei ruoli più belle ed affascinanti per un calciatore.
2 comments:
Più forte di Viera. Molto (troppo) convinto di sé, ma fa paura per quanto è forte.
A testimonianza del fatto che i ragazzi, di qualità, vanno fatti giocare. Tra non troppo farò uno special su Isco, un classe '92 che farà parlare di sè.
Posta un commento