Nome: Jan
Cognome: Chramosta
Data di nascita: 12 ottobre 1990
Luogo di nascita: Praga
Nazione: Repubblica Ceca
Altezza: 182 cm
Peso: 71 kg
Piede preferito: destro
Ruolo: attaccante centrale
Soprannome: Hans
Il calcio è uno sport strano. Ci sono giocatori che sembrano dei predestinati e poi non soddisfano le aspettative; altri che invece a dispetto degli scettici s'impongono al grande pubblico. Sembra questo il caso del giovane attaccante ceco di cui mi occuperò quest'oggi.
Jan Chramosta nasce a Praga il 12 ottobre 1990 e muove i primi passi nelle giovanili del Fotbalový klub Mladá Boleslav. Si tratta della squadra di Mladá Boleslav, capoluogo boemo che dista solo 50 km dalla capitale. La casacca azzurro-blu del Mlada è l'unica fino a questo momento indossata dal giovane attaccante, che dopo la trafila nel settore giovanili viene aggregato alla prima squadra nella stagione 2008/2009. L'impatto con la prima divisione ceca è sorprendente, degno di un attaccante consumato. In 9 partite realizza 4 goal e serve 2 assist ai compagni, chiudendo la stagione con l'invidiabilissima media di un goal ogni 165 minuti. L'exploit non regala solo notorietà al giovane Chramosta, ma anche un primo prezioso riconoscimento. La stampa ceca lo convoca alla premiazione dello Zlatý míč (il Pallone d'oro ceco), conferendogli il premio come rivelazione dell'anno. Un onore toccato prima di lui a nomi illustri del calcio ceco: Karel Poborsky, Pavel Nedved e Milan Baros. La stagione successiva il suo impiego aumenta considerevolmente, così come le cure che i rudi difensori cechi gli riservano. Il ragazzo, nonostante la giovane età, tiene botta e chiude l'anno con altri 6 goal all'attivo e la Coppa Ceca in bacheca. La stagione che lo consacra definitivamente è quella appena passata, nella quale non solo andrà in doppia cifra in Gambrinus Liga, ma sarà grande protagonista con la maglia della Nazionale Under21. Chramosta ha un feeling molto particolare con la Nazionale, avendo iniziato a vestire la maglia dell'Under18 prima ancora di esordire in prima squadra. Jakub Dovalil, selezionatore dell'Under21, diventa a inizio 2011 il suo mentore. Il giovane tecnico crede ciecamente nelle potenzialità di Chramosta e lo mette al centro del suo progetto. Durante le qualificazioni all'Europeo 2013 di categoria, Chramosta si scatena. Con una doppietta stende l'Armenia, e stessa sorte è riservata al Montenegro; con Andorra da però vita al suo vero show: cinque goal, record per una singola partita in ambito internazionale. In totale il bomber gioca 294 minuti, realizzando 9 reti. A conti fatti una media di un goal ogni 32 minuti, pazzesco. In patria sono in tanti a pronosticargli un roseo futuro, le carte in regola per diventare un attaccante di valore internazionale. 182 cm per 71 kg di peso, Jan Chramosta è il classico centravanti di riferimento. Fin da bambino ha ricoperto il ruolo di prima punta, sviluppando quelle caratteristiche tanto care ad un numero 9: protezione del pallone, colpo di testa e senso del goal. Chramosta non è dotato di una tecnica sopraffina, ma sa dare del tu alla porta come tutti i più grandi centravanti. A chi in passato ha sottolineato le sue lacune da un punto di vista tecnico io rispondo che la storia del calcio è ricca di prime punte così. Inzaghi, Toni, Bierhoff, Trezeguet, tutti grandissimi centravanti senza piedi sopraffini o dribbling ubriacante. Non è un paragone, sia ben chiaro, ma un esempio calzante di come un grande goleador non debba necessariamente essere bello da vedere giocare. Chramosta risponde ad un identikit di questo tipo, avendo fino ad ora dimostrato che la sua principale caratteristica è cercare di fare goal.
Capelli biondi, occhi azzurri ed una sconcertante semplicità, il giovane attaccante ceco è molto bravo a giocare sulla linea del fuorigioco. Dotato di un buon fisico e una considerevole velocità di corsa, è il terminale ideale di una squadra che gioca cercando di mettere in porta l'attaccante con un passaggio in profondità. Il suo tiro, preciso più che potente, è efficace all'interno dell'area di rigore, dove sa muoversi davvero bene. I movimenti sono infatti il suo punto di forza, è abilissimo a passare dietro l'ultimo difensore proteggendo il pallone con il corpo, in modo da riuscirsi a procurare lo spazio per il tiro o un fallo. Non di rado i difensori lo atterrano e questa qualità testimonia ancora una volta quanto sia utile per la squadra. Jan Chramosta, per quanto io abbia potuto vederlo fino ad ora, si è sempre dimostrato un centravanti utile e generoso, che sa giocare per la squadra. Per nulla egoista, si va sempre trovare pronto in area di rigore, dove i suoi centimetri risultano determinanti per le sorti della partita.
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