Esperto di Calcio

2 luglio 2013

Valerio Verre - 1994 - Italia

Nome: Valerio Verre
Data di nascita: 11 gennaio 1994, Roma
Nazionalità: Italia
Altezza: 175cm
Piede preferito: Destro
Squadra: AS Roma - Campionato Primavera
Ruolo: Centrocampista centrale, Mediano





Il vivaio dell Roma ha sempre dedicato grandi attenzioni alla crescita di giovani talenti del territorio, che prima di essere dei giocatori sono loro stessi tifosi della squadra per cui giocano. Gli esempi di Francesco Totti, Daniele De Rossi e Alberto Aquilani sono solo gli ultimi e più famosi, ma basti pensare alle giovanili attuali e al talentuosissimo Gianluca Caprari, che lo stesso Luis Enrique neo tecnico dei giallorossi ha lodato e gli ha subito accordato fiducia, al giovane Viviani e a questo talentuosissimo centrocampista classe 1994 che la società ha sempre "difeso" dagli attacchi delle inglesi pronte a tutto per averlo, Valerio Verre.

Valerio nasce a Roma e inizia a giocare in una squadra cittadina, la SS romulea, qui viene notato nel 2005 dagli scout romanisti che lo invitano ad unirsi al loro settore giovanile. Inizia cosi la sua avventura in giallorosso vestendo la maglia dei Giovanissimi Nazionali con i quali vince nel 2008 la Umbro International Cup, segnando una bella tripletta nella finale contro la Lazio. Poco dopo vince anche il Trofeo Silvio Sensi e la Coppa Lazio Giovanissimi, entrambe da trascinatore ed elemento chiave, sia in fase di impostazione che di finalizzazione, della squadra. Nel 2009 arriva l'importante successo nella Manchester Premier Cup, che oltre a una medaglia gli vale anche l'interesse dei red devils nei suoi confronti. Lo United che dopo aver pescato Macheda alla Lazio e Petrucci alla Roma, vuole ripetersi nella capitale prendendo anche il talentuoso Verre. Le pretendenti per il giovane romano non mancano neanche in Italia con Inter e Fiorentina particolarmente interessete a lui. Intanto Valerio continua ad essere il leader indiscusso dei Giovanissimi Nazionali, ma purtroppo in seguito ad una sconfitta con l'Udinese non riescono a qualificarsi per le finali scudetto. Nell'estate 2009 la società riesce a trattenere il ragazzo, e subito dopo arriva la promozione agli Allievi Nazionali, un anno in anticipo, alle dipendenze del mister Stramaccioni. L'impatto di Valerio con la nuova categoria non gli fa cambiare le buone abitudini sia in fase realizzativa che in impostazione e guadagna subito la fiducia dei compagni e del mister. La Roma domina il suo girone per poi andare a vincere il titolo battendo in finale la Juventus. Valerio si trova cosi Campione d'Italia Allievi al suo primo anno nella categoria, è uno dei giocatori chiave della rosa e soprattutto è entrato nell'orbita Primavera di De Rossi. Durante la stagione 2010/2011 Valerio inizialmente si divide tra Allievi e Primavera, per poi passare a tempo pieno nella formazione maggiore in lotta scudetto. Gioca nove partite durante la fase a gironi e ne gioca altre due alle Finali Scudetto nelle quali non riesce a vincere il Campionato per due anni consecutivi con due selezioni diverse.
Questa stagione è iniziata bene per Valerio, Luis Enrique gli ha fatto fare tutta la preparazione estiva con la Prima Squadra facendogli giocare anche alcune amichevoli. Inoltre gioca la partita di ritorno dei preliminari di Europa League contro lo Slovan Bratislava, subentrando al sessantanovesimo al suo compagno di Primavera Caprari. Durante la stagione in corso è verosimile che si dediche quasi completamente alla Primavera per puntare allo Scudetto, ma qualche apparizione in Serie A non è sicuramente da escludere.

Valerio è un ottimo regista di centrocampo capace di dettare i tempi e le giocate di tutta la squadra, inoltre si rende pericoloso in fase offensiva con un ottimo tempismo negli inserimenti e un buon tiro. Alcune volte ha provato a giocare più a ridosso delle punte, da trequartista, e seppur con buoni risultati ha preferito restare nella sua zona di competenza. Nel centrocampo della Roma, dove è rimasto il solo Pizzaro a creare il gioco, un elemento come Verre si potrebbe inserire alla perfezione, in particolar modo negli schemi di gioco tanto cari al tecnico catalano.

Valerio finora ha vestito 3 volte la maglia dell'Italia Under 16 segnando un gol e 13 volte con 3 reti la maglia della selezione Under 17 della quale è uno degli elementi cardine.

Il fatto che la Roma, in comunione con gli interessi del giocatore, sia riuscita a resistere ai tentativi del Manchester United dimostra quanto grande sia la considerazione che ripone in questo giovane talento. A Roma puoi diventare grande e se sei romano puoi diventare una leggenda.

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