Esperto di Calcio

7 agosto 2013

Napoli e Juventus sulla "freccia nera"

Mesi fa scrivevo su quanto potesse essere devastante Ibarbo. Oggi, alla luce dei corteggiamenti di Napoli e Juventus, confermo le buone parole spese per il gioiellino di Cellino. Ibarbo non è un giocatore che cambi il volto della squadra, ma le sue doti possono cambiare l'esito di un singolo match. Con la sua capacità di accelerare ed il suo dribbling ubricante, è il grimaldello che ogni allenatore sogna. Quando è in forma diventa devastante, soprattutto a partita in corso o negli spazi. Ecco perchè Napoli e Juventus sembrano contenderselo così alacremente, facendo però il gioco dello scaltro presidente rossoblu. Cellino, ne sono certo, sarà pronto ad alzare le sue richieste, che già di base non sono mai a buon mercato.
Ecco le ultime della rosea a tal proposito:

Cagliari incrocio di un’altra sfida velenosa tra Juventus e Napoli. Mentre i campioni d’Italia bussano alla porta di Massimo Cellino per Victor Ibarbo e Radja Nainggolan, in contemporanea anche il Napoli si fa avanti per i due gioielli dei sardi con l’aggiunta di Davide Astori, vecchio pallino degli azzurri. Per centrare il tris s’è mosso direttamente Aurelio De Laurentiis, con una telefonata al presidente rossoblù, Massimo Cellino.
Nonostante le recenti polemiche legate allo scontro diretto al San Paolo i rapporti tra i due restano cordiali: la simpatia resiste, nonostante le frecciate che avevano coinvolto anche lo stesso Astori. Così il patron azzurro non ha fatto giri di parole, prospettando un’offerta articolata. Per Davide Astori e Radja Nainggolan il Napoli è pronto a versare 28 milioni a patto che i sardi accettino lo scambio con Gargano e Donadel. Una proposta che è stata arricchita anche dallo sfizio Ibarbo, attaccante di prospettiva che farebbe al caso di Benitez, a caccia di un alter ego a Higuain lì davanti. Con le sue serpentine e i suoi assist è un talento in chiara ascesa.
I campani sono ancora in attesa di una risposta dal Porto per un altro colombiano, Jackson Martinez. Sinora i portoghesi hanno detto no a 32 milioni e tra un paio di giorni ci sarà la decisione definitiva. Ragion per cui De Laurentiis sta esplorando questa pista alternativa. Ma che in prospettiva non costa meno. Cellino ritiene incedibili tutti i suoi gioielli. Soprattutto Ibarbo, perché ritiene abbia ancora enormi margini di miglioramenti. Così la valuta 15 milioni, ma per lui in prospettiva può sfondare anche il muro dei 30 milioni.


La valutazione data al giovane colombiano è eccessiva, a mio modo di vedere, ma il Cagliari è una bottega cara. Juve e Napoli sono avvisate.

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